DPI per la protezione dell'udito : tappi e cuffie antirumore prevengono i rischi alla salute

Parlando di sicurezza nei luoghi di lavoro, una tra le malattie professionali più diffuse è l'ipoacusia, ossia la riduzione della capacità uditiva causata da una forte e continua esposizione al rumore sul luogo di lavoro.

Quali sono le conseguenze di tale esposizione al rumore? Come scegliere il giusto DPI che protegge il nostro apparato uditivo? Vediamoli insieme.

Le conseguenze all'esposizione a tale rischio non sempre sono immediate : accade spesso che i danni all'udito rimangano silenti per anni, e si presentino inaspettatamente. Si manifestano quando ormai è tardi e risultano quindi molto complessi da curare.

La normativa per la sicurezza del lavoratore aiuta a prevenire questo problema: nel caso in cui l'esposizione al rumore non possa essere ridotta con misure tecniche e organizzative, il Datore di lavoro ha l'obbligo di fornire i DPI acustici individuali necessari.

Come valutare il rischio acustico nel luogo di lavoro?

L'art. 189 del D.Lgs. 81/08 espone parametri come i livelli di azione e i livelli di esposizione. Vediamo cosa sono:

- Livelli di azione: sono i livelli di intensità del rumore al di sopra dei quali il datore di lavoro è tenuto ad "agire" e quindi adoperarsi per ridurre il rischio del lavoratore

- Livelli di esposizione: valori di intensità del rumore che non devono essere superati perché altrimenti vanno a rappresentare un rischio per la salute

Questi limiti vengono definiti rispetto ad una esposizione giornaliera (o settimanale) al rumore. Ecco i parametri da valutare una volta eseguita una corretta misurazione del rumore attraverso un fonometro:

- livello inferiore di azione (livello di esposizione giornaliera) = è di 80 dB. E’ un livello minimo di esposizione al rumore: al di sotto di questo livello il datore di lavoro non deve fare nulla perché le condizioni di lavoro sono tali da garantire la salute dei lavoratori. Qualora questo parametro venisse superato, il datore di lavoro dovrà mettere a disposizione dei lavoratori i DPI di protezione all’udito idonei (oltre ad altri obblighi riguardanti la salute del lavoratore, come la nomina del medico competente ecc..)

- livello superiore di azione (livello di esposizione giornaliera) = è di 85 dB. Qualora questo livello venisse superato diventa obbligatorio per il lavoratore l’uso dei DPI di protezione dell’udito, e il datore di lavoro è obbligato a mettere in atto ulteriori misure di cura e prevenzione (medico competente, segnalazioni luoghi di lavoro interessate ecc..)

- livello limite di esposizione ambientale (livello di esposizione giornaliera) = è di 87 dB. Nell'ambiente di lavoro non deve essere superato tale valore di livello di esposizione al rumore: il datore di lavoro deve aver messo in atto misure di prevenzione e protezione idonee, finalizzate all'ottenimento di un valore espositivo al di sotto di tale valore limite, in modo costante.

Attenzione : il troppo storpia

Non è detto che una protezione a elevata attenuazione sia maggiormente efficace. Il lavoratore deve percepire l'ambiente di lavoro: allarmi, segnali di sicurezza lanciati dai colleghi. Deve potere ascoltare le istruzioni e comunicare in totale sicurezza, ossia senza togliersi le protezioni uditive.

Come scegliere i DPI per l’udito : 

Per prevenire i rischi connessi all'esposizione ad eccessivi dB è sufficiente dotarsi di tappi per la protezione dell’udito (inserti auricolari) o di cuffie performanti.

Nuova Laig offre una gamma completa per la protezione dell’udito: i nostri DPI sono pratici e comodi e permettono la compatibilità con altri DPI come occhiali caschi ecc..

Inserti e tappi auricolari

Gli inserti auricolari vanno a chiudere a tenuta il condotto uditivo. Possono essere dotati anche di cordino. Per esempio i nostri tappi Timpano (Art. 0435), realizzati in caucciù (un materiale che non provoca irritazioni al condotto uditivo), sono studiati per offrire 28 dB di riduzione del rumore. Tali inserti sono uniti da un pratico cordino, e vengono forniti in una comoda scatoletta di protezione, ideale per tenerli al riparo da polveri o agenti contaminanti. Sono inoltre riutilizzabili, in quanto lavabili con sapone neutro. Sono conformi alla normativa europea EN 352-2, offrono un elevato isolamento acustico, assicurando al contempo un ottimo riconoscimento degli avvisi o avvertimenti di pericolo.

Tappi con archetto

Anche questi inseriti auricolari si introducono direttamente nel condotto uditivo, e sono uniti da un archetto leggermente flessibile che ne permette il posizionamento al collo quando non vengono usati. Questa tipologia è consigliata per coloro che entrano ed escono con frequenza da zone rumorose. Nuova Laig propone Ear Caps Archetto (art. 0431) con scala di riduzione del rumore pari a 23 dB : l’archetto in ABS e gli inserti in schiuma di poliuretano offrono sicurezza, praticità e comodità. Sono disponibili inoltre i ricambi per gli inserti auricolari, per un utilizzo con un’igiene costante.

Cuffie anti-rumore

La loro struttura si compone di due conchiglie composte di materiale fonoassorbente che coprono ermeticamente le orecchie, isolandole dal rumore.  Ti consigliamo di provare le cuffie anti-rumore richiudibili art. 04210001. Non solo sono altamente efficaci e sicure (riduzione del rumore 33 dB), ma offrono comodità e comfort grazie all'imbottitura particolarmente soffice posta sulle coppe e sull'arco di collegamento. E quando ne termini l’utilizzo le puoi ripiegare e occupano pochissimo spazio.

Nuova Laig da sempre offre DPI di alta qualità per la protezione della salute dell’operatore : visita il nostro catalogo on-line e scopri le soluzioni ideali per il tuo ambiente di lavoro.